ore, colla fedelta della fotografia.
La moltitudine, tutta assorta nella imponenza dello spettacolo, non
aveva badato alla trasformazione del povero scemo, e forse nemmeno la
sua profana presenza in mezzo a quel lusso di stole, di cappe magne,
di tricorni, di fiaccole e di stendardi incedenti nella mistica nube
dell'incenso e al suono cadenzato delle liturgie.
Ma il segrestano, una vecchia volpe bigotta, quando il meraviglioso
quadro ebbe passata la soglia della chiesa parrocchiale, vi si pianto
diritto davanti coll'asta dell'elemosina adagiata orizzontalmente
sull'epa, e, a nome delle autorita civili ed ecclesiastiche, intimo a
tutto quel formicaio di popolo che non si facesse un passo piu in la;
nel tempio non c'era posto che per gli _invitati_; se volevano veder
la madonna a suo luogo, venissero l'indomani; ordine esplicito delle
autorita costituite, imbandito da quell'onorevole funzionario, or
colle buone or colle brutte, a seconda del caso.
Ma Tonio voleva seguire la Madonna; implorava collo sguardo e coi
gesti e colle labbra balbuzienti chi sa quale parole di supplica
disperata. Il segrestano lo mando a rotoli con un ceffone, tra le
risate del publico.
Venuta la sera, tornati alle loro case tutti quei piu o meno devoti
visitatori, ridivenuto deserto e tranquillo il villaggio, coricatosi
il curato contento e ben pasciuto, il segrestano aveva dato di
chiavistello a tutte le porte e porticine della chiesa, ne aveva
visitati tutti gli angoli, ed era a sua volta andato a dormire ben
pasciuto e contento.
Quale fu la sua meraviglia quando il mattino seguente, accendendo le
candele per la prima messa, inciampo in un corpo disteso per terra, ai
piedi della Madonna nuova, e riconobbe Tonio e constato che era morto!
Alla notizia del caso, divulgatasi nel paese in un batter d'occhio,
una vecchia aveva giurato sull'anima sua di aver udito uscir dalle
labbra del povero scemo, mentre egli seguiva in quel tal modo la
processione--queste parole indirizzate alla Madonna:
"Ti voglio... bene!"
Sarebbero state le sue prime ed ultime parole...
Don Luigi non si mostro scandolezzato del racconto.
Il dottore continuo:
--Chi poteva prevedere le precauzioni di tenerezza che occorrevano a
Tonio? e se si fossero potute prevedere?--chi avrebbe voluto
accordargliele? Intanto la prima immagine di donna che, per esser
dipinta, non storno da lui, con ribrezzo, gli sguardi lo uccise.
--Ora facciamo, dissi con nuovo coragg
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