i esercita con tanta malavoglia come fosse il piu odioso dei
doveri.
--Ma voi,--dissi io, senza riflettere, spinto dalla curiosita, ma voi
che ne pensate?
La domanda era indiscreta e me ne accorsi subito e studiavo il modo di
ritirarla...... Ma, con mio stupore, il giovinetto non se ne adonto
punto;--mi guardo con amichevole timidezza come volesse farmi una
confidenza e rispose misteriosamente:
--Ho paura che la mia parentela con colui.....sia assai piu stretta di
quel che volesse farmi credere la zia. Questo sospetto e il mio
tormento, la mia disperazione. Nei suoi frequenti accessi di collera
il Sindaco mi da i nomi piu oltraggiosi mi chiama... mi
chiama... voi capite;--urla che sono la vergogna della sua casa,--ed
io domando bestemmiando perche Dio congiunga coloro che non possono
volersi bene.....
Un lampo di odio sfolgoro nelle sue pupille e tosto si spense nella
triste rassegnazione di prima, le sue parole terminarono in un
angoscioso singhiozzo. Come il fiotto del torrente mi parve lugubre in
quel punto!
--Usciamo fuori, dissi io, e quando fummo all'aperto, e che l'aspetto
sereno del cielo, la vista dei monti rivestiti dal raggio di un
roseo tramonto ebbe dissipata un po' la mia commozione, presi il mio
compagno a braccetto e, sforzandomi di dare una gaia intonazione
alla mia voce, gli dissi:
--Ringrazio il caso che mi ha condotto a pescare un amico in fondo
alla cascata.
--Forse non e il caso... soggiunse l'abatino.
--Puo darsi non sia il caso.
--E la prima volta che mi accade di parlare di queste cose con alcuno
e mi ha fatto bene.
Questa dichiarazione non mi meraviglio punto. Egli non era il primo a
farmela e non fu l'ultimo: ebbi molte volte a ricevere confidenze da
gente che mi vedevano per la prima volta. Io sono stato cosi il
depositario di molti dolori. E una triste prerogativa: ho dovuto
persuadermi per esperienza mia e per l'esempio di quelli che la
dividono con me che non e segno di fortuna: e una attrattiva che una
sciagura esercita su altre sciagure.
In tutti i casi consimili non e mai stato mio vezzo di far del
sentimentalismo: ho veduto che i dolori sono come i ragazzi viziati:
piu li accarezzi e piu si fanno impertinenti. Io preferisco
strapazzarli: e una cura quasi sempre efficacissima.
Pero rivolto all'abatino dissi:
--Badate pero ch'io voglio sgridarvi; alla nostra eta la rassegnazione
e, scusate la parola, dappocaggine, La vostra condizione vi par un
mantello t
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