o meno si dovrebbe ridere.
TERESITA
sospirando.
Si ride quando si e` finito di piangere.
NICOLO`
con una punta d'ironia.
Beata lei che ha finito! Le donne son cosi` facili a dimenticare....
TERESITA.
Si dimentica... per non odiare.
NICOLO`.
Io non ho meritato il suo odio.
Con un leggero tono di sarcasmo.
A ogni modo la donna che sposava il marchese di San Luca deve aver
trovato nel fasto del suo blasone qualche conforto a' suoi dolori.
TERESITA
offesa.
Nicolo`, non dite queste parole che offendono una donna che fu gia`
troppo infelice nella sua vita. Voi sapete come sono andate le cose.
Il mio matrimonio fu per me una di quelle necessita` che il solo cuore
d'una donna sa comprendere e sa compatire. Voi sapete che mio padre
era un uomo rovinato, che sulla nostra casa stava il disonore e il
fallimento, che soltanto un matrimonio di convenienza poteva salvare
una vecchia esistenza dalla disperazione. Allora voi eravate un
giovine ufficiale senza fortuna, nell'impossibilita` di mettere una
casa. Poi venne la guerra e voi partiste per il campo....
NICOLO`
con amarezza.
E quando tornai dai pericoli della guerra, seppi che Teresita Morando
era diventata la marchesa di San Luca.
TERESITA
con un moto di ribellione.
Gia`, e non pensaste nemmeno ch'io avessi potuto fare quel passo per un
sentimento di abnegazione e di dovere. Voi pensaste solamente e
semplicemente che Teresita Morando, ragazza vana, leggera, smaniosa di
brillare, inebriata all'idea di portare una corona sul suo biglietto
di visita, avesse dimenticato volontieri il povero tenente per darsi
nelle braccia di un vecchio nobile... sciupato dai piaceri. Questo
solo voi avete pensato: e non sareste stato un uomo se aveste pensato
altrimenti. L'egoista non e` obbligato a compatire e meno a
comprendere... e tanto meno a perdonare.
NICOLO`
si alza, resta un istante come combattuto, e
mormora:
Se sapeste invece quanto ha sofferto questo egoista!
TERESITA
alzandosi anch'essa.
E quest'ambiziosa oh! non ha forse sofferto! no. Rapita dai bagliori
de' suoi diamanti questa vittima incoronata non ha versata mai una
lagrima.... Nei tre anni del suo matrimonio con quell'infelice
_boulevardier_ essa passo` di trionfo in trionfo... invidiata da tutte
le miserabili che non hanno una corona sulla carrozza... e un
supplizio nel cuore.
Abbandonandosi alla sua p
|