no, va a collocarlo
sullo stipo, e si prepara a congedarsi.
TERESITA
si alza, un po' soprapensiero.
Permetta che le presenti almeno le bambine. Per quanto senza cuffia so
esercitare i doveri dell'ospitalita`.
Dal giardino risona un campanello.
Ecco, son le ragazze che tornano colla governante.
NICOLO`
cercando di sfuggire.
No, no, non voglio veder nessuno; non voglio lasciarmi vedere.
TERESITA.
Mettiamoci qui, dietro a questo paravento. Da qui possiamo vederle
senza essere veduti.
Conduce Nicolo` per mano
fin presso la porta dietro un
paravento e indica le ragazze
che passano in giardino.
Guardi la prima, la bionda, ha ventidue anni, e` un angiolino di bonta`,
piena di sentimento. L'altra, la bruna, Annetta, e` un carattere piu`
serio, ha molto ingegno, conosce molto bene la musica....
Nicolo`, stringendo la mano
di Teresita, trascinato dalla
forza dell'antica passione, posa
un bacio sui capelli di lei e resta
come fulminato dalla sua
stessa audacia.
Teresita, sfuggendogli, dice
con accento di profondo rimprovero,
ma senza ira:
Che cosa fa, Nicolo`....
va a sedersi e nasconde la faccia
nelle mani.
NICOLO`
dopo essere rimasto un gran
pezzo come trasognato, si accosta
pianino a Teresita e con
voce sommessa piena di note
tenere e appassionate, dice,
quasi curvo su di lei:
Io non ho conosciuto che una donna nella mia vita e basta! la bionda,
la bruna, la sentimentale e la donna assennata, tutte le bonta` e tutte
le bellezze di una creatura di donna son gia` passate nel mio cuore il
giorno che vi siete passata voi, Teresita. Voi vi avete lasciato un
modello cosi` sublime, che, al confronto, tutte le altre mi sembrano
immagini sbiadite. Chi ama bene una volta ha amato per sempre. Il
destino non ha voluto che voi foste mia, e _amen_! E` bene che io non
guasti il mio ideale. Se Giacomina non mi avesse cacciato qui, io non
sarei venuto mai a questa ricerca di commesso viaggiatore. E` peccat
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