ria finita era destinato per seguir la sorte
paterna, allo Spielberg.
Troncati gli studi, confiscati i beni, non si perdette d'animo
tuttavia. Natura temprata alla lotta, maschio carattere, salute a
tutta prova, giuro non solo di affrontare, ma di vincere la battaglia
che gli si offriva.
Passo in Inghilterra, le terra eternamente ospitale a tutte le
sventure. Si rannicchio in una cameretta, la piu a buon mercato che
pote trovare nel labirinto di Londra; conto il poco peculio rimastogli
dal naufragio della sua fortuna, e, fatto il calcolo che ne aveva
ancora abbastanza per non temere, per un anno almeno, la fame, riuni
in un pacco le molte lettere di raccomandazione che gli amici della
sua famiglia gli avevano procurato in gran numero e le pose in fondo
al baule. Voleva tentare, almeno tentare, di poter dire un giorno di
dover tutto a se stesso. L'orgoglio a volte, e la piu nobile e la piu
feconda delle virtu.
L'anno in cui era stato avvolto nel movimento rivoluzionario, doveva
essere quello della sua laurea in medicina; in esso aveva visto invece
aprirsi al padre la tomba, a se la prigione e l'esiglio. Ora bisognava
riprendere i corsi; ma l'infortunio che lo aveva cosi spietatamente
trafitto d'un tratto nel suo cuore di figlio e di patriota, aveva
ripercosso i suoi colpi nel cervello dello studente.
Le lagrime versate, le bestemmie espresse, le diuturne lotte dello
spirito in quegli eterni interrogatorii di cui parla Silvio Pellico
con tanta amarezza, tutto cio aveva portato nelle sue idee una
confusione che confinava quasi colla dimenticanza.
Ma cio non sconfortava il giovane De Emma: la calma, la solitudine, la
prepotente idea del dovere, avrebbero ben presto rimesso a sesto ogni
cosa. Una nuova barriera, e questa piu alta assai, gli si presento
davanti come appena ebbe frequentate le aule della Universita e avuto
modo di scambiar parola con condiscepoli e professori. Spirito
avanzato quanti altri mai, e dell'avanzare innamoratissimo, non si
sbigotti ma fremette quando s'accorse che, se volea degnamente
percorrere la carriera intrapresa e percorrerla nella via del
progresso, gli era forza tornar indietro fino a meta del cammino
percorso ed ivi, dimenticata la strada rifatta piena d'ombra e di
polvere, incamminarsi per opposti sentieri, fino a quel giorno appena
intraveduti, e che adesso gli apparivano sfolgoranti di luce e di
verita.
Mentre in Italia la medicina, per opera specialmente del grande
Morgag
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