FREE BOOKS

Author's List




PREV.   NEXT  
|<   171   172   173   174   175   176   177   178   179   180   181   182   >>  
i mostrava grande paura. Egli, imprudente, che non poteva rassegnarsi a perdere quest'insperata avventura, le rispondeva qualche volta ed ella conservava le lettere. S'era informata e sapeva che potevano servire come principio di prova legale. Quando ebbe finito il suo racconto, il sentimento del giusto si sollevo in me. --Rosilde, amica mia, le dissi con una certa severita, quel che fate non ista bene, e io non posso in coscienza farmi complice vostro. Il suo viso si contrasse paurosamente,--il pensiero ch'io potessi distruggere l'edifizio con tante pene innalzato, la mise alla disperazione. Mi guardo cupamente e disse: --Ebbene io mi ammazzero e finiro ogni cosa... E alzatasi repentinamente con una vivacita di cui non l'avrei creduta capace, sbatte il capo nel muro due o tre volte prima ch'io potessi trattenerla. Riuscii, con stento, a calmarla. E inutile dire che le giurai di tacere. Pero qualche ora dopo, cercai d'intenerirla con altre ragioni: le parlai della creatura che stava per nascere: le feci presentire cio che avrebbe avuto a soffrir dal De Boni a cui ella lo imponeva. Strano! ella non aveva mai pensato al frutto delle sue viscere! Fu tocca dalle mie osservazioni:--si raccolse dolorosamente; lagrime cocenti le sgorgarono dagli occhi. Ma subitamente si rassereno e mi disse: --Ebbene voi siete buono, ci penserete un po' voi a difenderlo. Fu la prima volta, credo, che parlasse di suo figlio che nacque quella sera stessa. Ma in quegli ultimi giorni della sua vita se ne occupo assiduamente e lo raccomando a me ed alla Mansueta che le avevo condotta. La vigilia della morte, disse a Mansueta di porgli nome Aminta, nell'agonia essa pensava ancora alla Carbonaia! Volle rivedere Don Luigi: il suo occhio moribondo si spense in uno sguardo di amore per lui!... Il dottore fu ancora lui a rompere il silenzio e disse ad Attilio: Signor avvocato, se avesse veduto la Rosilde in quei tali momenti avrebbe promesso come me di non funestare la vita dell'uomo ch'ella ha tanto amato. Quanto a Don Luigi e superfluo dirle che egli, appena sospetto i vincoli che lo legavano ad Aminta mise a repentaglio la sua pace, per sottrarlo alle torture del De Boni. Attilio era commosso quanto me. Egli disse che era persuaso e che non avrebbe tenuto conto della calunnia del Sindaco. Io partii quella stessa sera per Milano e l'indomani cercai un avvocato per il povero Beppe. Il dibattimento si fece
PREV.   NEXT  
|<   171   172   173   174   175   176   177   178   179   180   181   182   >>  



Top keywords:

avrebbe

 
avvocato
 

Ebbene

 

Attilio

 

potessi

 
Aminta
 
quella
 
stessa
 

cercai

 

ancora


Mansueta

 
Rosilde
 

qualche

 
calunnia
 

condotta

 
Sindaco
 

nacque

 

parlasse

 

figlio

 

quegli


raccomando

 
tenuto
 

occupo

 
persuaso
 

ultimi

 

giorni

 
quanto
 
assiduamente
 

subitamente

 

sgorgarono


cocenti

 

osservazioni

 
raccolse
 

dolorosamente

 

lagrime

 
rassereno
 

dibattimento

 

penserete

 

Milano

 
difenderlo

indomani

 

povero

 

partii

 

superfluo

 

Quanto

 

rompere

 
silenzio
 

dottore

 
sguardo
 

momenti