voluto dargli la gioia, si trovava repentinamente di
fronte alla probabilita di nuocergli.
Questo pensiero la disperava. Ella fargli del male? ella
rovinarlo?--lo vide colpito dalle dicerie dei malevoli, dallo
scandalo, dalle condanne della disciplina ecclesiastica, che si
immaginava crudele, implacabile, e disse a se stessa:--orsu, tu hai
fatto il male, e tu devi scontarlo: ma come? Il come si affaccio con
una orribile limpidezza alla sua mente: sparire colle prove che
accusavano il suo Don Luigi.
--Ella non arretro:--ebbene, disse colla calma della disperazione,
spariro.
Ma per lei, senza mezzi, in quello stato, sola al mondo, senz'altri
parenti che la Mansueta, la quale non doveva saper nulla, lo sparire,
equivale a morire. Vide la necessaria conseguenza della risoluzione e
l'accetto tutta quanta. Riuni le sue robe migliori e venne a Zugliano,
si pose in casa di una lavandaia che aveva conosciuto quando stava qui
con noi.
Ella era risoluta di morire--ma non poteva andare lontano, eppoi
temette che il suicidio non facesse rumore, e questo ella non voleva
per niun conto. Cosi si apprese al mezzo che mi condusse a scoprire il
suo rifugio.
Io cercai di confortarla dicendo che si sarebbe potuto riparar tutto,
evitare i sospetti. Ella non vi pensava; ma mi ringraziava e mi
scongiurava:--fatelo per lui--egli e innocente... io sola... io
sola...
Venni da lei qualche volta nei giorni seguenti,--ma dovevo usare molte
precauzioni per non suscitar le ciarle cosi micidiali della provincia,
E una sera non la trovai piu. La donna che l'aveva ospitata mi disse
che era andata con un uomo di cui non mi volle dire il nome.
Seppi poco dopo ch'ella viveva quasi matrimonialmente col De Boni in
una cascina poco lontana di qui e che non faceva mistero alcuno della
sua sciagurata condizione.
A tutta prima questa notizia mi rivolto contro di lei, e mi ispiro dei
giudizi che poveretta non meritava davvero... ma il cuore mi diceva
che Rosilde non era la donna volgare che allora sembrava a tutti, che
nella sua repentina arrendevolezza ci doveva essere un perche non
ordinario,--mi diceva il cuore che doveva essere qualche nuovo
sagrifizio. Diffatti!.....
Io non potevo per diverse ragioni approfondire la cosa: fra l'altre il
timore di adombrare il De Boni, cosi permaloso. Ma circa sette mesi
dopo venne egli stesso a cercarmi e mi condusse nella stamberga dove
aveva nascosto, come un lupo la sua preda, la povera Rosilde e
|