ri huomini di
valore, conforme ai raggionamenti altre volte havuti con esso meco
essendo a Bles, et trattando del parentado di Navarra, et dell' altre
cose che correvano in quei tempi, il che essendo vero, ne posso rendere
testimonianza, e a Nostro Signore e a tutto il mondo (Aug. 27; Theiner,
i. 329, 330).]
[Footnote 128: Desp. Sept. 2, 1572.]
[Footnote 129: The reply of Boccapaduli is printed in French, with the
translation of the oration of Muretus, Paris, 1573.]
[Footnote 130: Trovera le cose cosi ben disposte, che durara poca
fattica in ottener quel tanto si desidera per Sua Beatitudine, anzi
havera piu presto da ringratiar quella Maesta Christianissima di cosi
buona et sant' opera, ha fatto far, che da durare molta fatica in
persuaderli l' unione con la Santa Chiesa Romana (Cusano to the Emperor,
Rome, Sept. 6). Sereno (_Comment. della guerra di Cipro_, p. 329)
understands the mission in the same light.]
[Footnote 131: Omnes mulas ascendentes cappis et galeris pontificalibus
induti associarunt Rmum D. Cardinalem Ursinum Legatum usque ad portam
Flaminiam et extra eam ubi factis multis reverentiis eum ibi
reliquerunt, juxta ritum antiquum in ceremoniali libro descriptum qui
longo tempore intermissus fuerat, ita Pontifice iubente in Concistorio
hodierno (_Mucantii Diaria_). Ista associatio fuit determinata in
Concistorio vocatis X. Cardinalibus et ex improviso exequuti fuimus (_C.
Firmani Diaria_, B.M. Add. MSS. 8448).]
[Footnote 132: Mette in consideratione alla Santita Sua che havendo
deputato un Legato apostolico su la morte dell' ammiraglio, et altri
capi Ugonotti, ha fatti ammazzare a Parigi, saria per metterla in molto
sospetto et diffidenza delli Principi Protestanti, et della Regina d'
Inghilterra, ch' ella fosse d' accordo con la sede Apostolica, et
Principi Cattolici per farli guerra, i quali cerca d' acquettar con
accertarli tutti, che non ha fatto ammazzar l' ammiraglio et suoi
seguaci per conto della Religione (Cusano to the Emperor, Sept. 27).]
[Footnote 133: Salviati, Desp. Sept. 22, 1572.]
[Footnote 134: Charles IX. to S. Goard, Oct. 5, 1572; Charriere, iii.
330. Ne poteva esser bastante segno l' haver egli doppo la morte dell'
Ammiraglio fatto un editto, che in tutti i luoghi del suo regno fossero
posti a fil di spada quanti heretici vi si trovassero, onde in pochi
giorni n' erano stati ammazzati settanta milla e d' avantaggio
(Cicarelli, _Vita di Gregori XIII._; Platina, _Vite de' Pon
|