, in un tubo da saggio,
precedentemente alcalinizzata con solfato di sodio, si ha una
colorazione bruniccia: aggiungendo del permanganato di potassa si
colorira in verde, se conteneva ematina.
Aggiungendo all'ematina acido solforico concentrato, si ha un pigmento
privo di ferro, ematoporfirina.
_Emina_ C_{68}H_{70}Az_{???}Fe_{???}O_{10} 2Cl: e come vedesi un
cloridrato d'ematina.
E insolubile nell'acqua, solubile nell'alcool e nell'etere e nelle
soluzioni alcaline; e precipitata dagli acidi.
Si presenta come polvere bleu scura; osservandola al microscopio
appare formata di piccoli cristallini rombici.
Per ottenere dei bei cristalli di emina, si fa cadere una piccola
goccia di cloruro di sodio, in soluzione, su di un vetrino
portoggetti, su cui siavi una goccia di sangue, indi si aggiunge
un'altra goccia d'acido acetico e si riscalda il vetrino alla lampada.
Volendo riconoscere una macchia di sangue, a scopo medicolegale, si
ricorre alla formazione dei cristalli d'emina facendoli formare nel
modo suaccennato, da una soluzione, in acqua tiepida, della macchia
raschiata accortamente dall'oggetto su cui il sangue era caduto.
Per certificarsi dalla natura dei cristalli formatisi, si fa
cadere sul vetro portoggetti, in vicinanza del margine del vetrino
coproggetti, una goccia d'ammoniaca; questa si fa strada nello spazio
capillare tra i due vetri, e cosi i cristalli piu non si vedono:
aggiungendo una goccia d'acido acetico, i cristalli ricompariranno.
_Ematoidina_ C_{30}H_{18}N_{2}O_{6}. Trovasi nei focolai emorragici;
l'ho trovato una volta in un piccola ecchimosi sottocutanea della mia
mano. E un pigmento di color arancio, cristallizzato in piccoli rombi.
Nei focolai emorragici si trova un'altro pigmento non cristallizzato.
_Melanine_. Son dei pigmenti neri che trovansi nell'occhio, di cui
colorano la coroide, nel reticolo di Malpighi, nei peli, nel sangue,
nel fegato, nell'urina, sotto forma di piccole granulazioni. E
insolubile nell'acqua, nell'alcool, nell'etere; negli acidi minerali,
nell'acido acetico: eppero la difficolta che presenta a disciogliersi
e la caratteristica di questo pigmento.
Latschenberger crede che la melanina sia nel fegato il punto di
passaggio tra la ematina e i pigmenti biliari.
_Pigmenti biliari_.
_Bilirubina_ C_{16}H_{18}AzO_{3}: e il pigmento normale della bile, di
colore giallo rossastro.
Puo ottenersi dalla bile, agitando in questo del cloroformio, che lo
scioglie
|