FREE BOOKS

Author's List




PREV.   NEXT  
|<   8   9   >>  
sua bottega, tornasse, per un miracolo, tra' vivi, assai penerebbe ad orientarsi. Quella gran macchina del duomo incompiuta, coperta di tanti impalcamenti quante sono adesso le sue guglie, era tale ormai che gia` faceva inarcar le ciglia di stupore a' riguardanti; ed anzi non dando luogo a determinare precisamente, per la sua imperfezione medesima, quel che ne sarebbe riuscito, condotta che fosse all'ultimo termine, faceva che nella fantasia degli spettatori, come suole avvenire, piu` ancora se ne ampliassero le gia` colossali dimensioni. Ne` la natura e piu` che tutto la forma degli edifizi che le stavano intorno contrastavano a quella gotica mole. Il portico de' Figini, surto da quasi due secoli, non presentava quell'incomportabile miscuglio d'architettura che tanto offende oggidi`. Su quelle colonne, su quegli archi a sesto poggiava un sul piano di case co' finestroni di forma al tutto gotica, ornati di pietre cotte ad arabeschi e aventi nel mezzo una sottile colonna sulla quale si congiungevano due piccoli archi; tutta quella parte d'edificio che dalle colonne s'innalzava al tetto, per la forma, per gli ornati, per la tinta di un rosso fatto cupo dal tempo, rendeva immagine press'a poco dell'odierna facciata dell'Ospedal Maggiore. Rimpetto al portico dove or sorge quel rozzissimo corpo d'edifizi, senza un colorito al mondo ne` di tempi, ne` di civilta`, ne` fosse pur anco di vetusta barbarie, l'area era allora affatto sgombra, e soltanto sorgeva qui e cola` alcune trabacche, le quali per altro non impedivano che l'occhio da quel lato spaziasse per un ambito infinitamente piu` ampio che non sia oggidi`, e per cui tutto si vedeva il palazzo ducale, d'architettura gotica esso pure, esso pure contesto di pietre cotte, alle quali il tempo aveva dato quella tinta severa, che segna, se puo` passar l'espressione, l'aristocrazia degli edifizi; archi a sesto acuto in fila, finestroni larghi, alti, a due archi, ad ornati arabeschi. Stemma visconteo e sforzesco in vetta a tutte le porte. L'uniformita` dunque dell'architettura in due distinti edifizi che sorgevano accanto al duomo, la loro tinta severa era ben lontana dal produrre quella sensazione disgustosa che oggi per avventura puo` nascere in chi stia contemplando quel pensiero sublime, gigantesco, incomparabile del tempio, in mezzo alle tante incompatibili, diro`, sgrammaticature che gli stanno intorno. Un altro edifizio poi concorreva col resto a far si` che la piaz
PREV.   NEXT  
|<   8   9   >>  



Top keywords:

edifizi

 

quella

 

gotica

 
ornati
 
architettura
 

portico

 

finestroni

 

severa

 
intorno
 

oggidi


faceva
 

pietre

 

arabeschi

 

colonne

 

alcune

 

spaziasse

 

ambito

 

infinitamente

 
occhio
 

impedivano


concorreva

 

trabacche

 

colorito

 

civilta

 

rozzissimo

 

Rimpetto

 

Maggiore

 

soltanto

 

sgombra

 

sorgeva


affatto

 

allora

 
barbarie
 

vetusta

 

ducale

 

dunque

 

gigantesco

 
distinti
 
sublime
 

sorgevano


incomparabile

 
uniformita
 

sforzesco

 

accanto

 
disgustosa
 
avventura
 

nascere

 

contemplando

 

sensazione

 

pensiero